Sposarsi in chiesa sì ma poi la festa in spiaggia

La passione che vi unisce è il mare? Sarà lo scenario perfetto per il vostro Sì, se il rito è civile tutto potrà svolgersi in spiaggia. Rito all’americana con baldacchino e tende bianche oppure arco di fiori, sedie per i vostri ospiti e sposi innamorati che nella cornice del tramonto si promettono amore eterno. Riuscite ad immaginare una situazione più romantica?

Vi sposerete in una piccola chiesa di paese, in una località marina, arroccata su un antico borgo che sembra un presepe? La sposa salirà, sotto braccio al padre le ripide scale che portano davanti al portone di una vecchia chiesina allestita con cesti e fiori di stagione: potrebbero essere  ortensie e peonie… (foto)

Il ricevimento, che sarà una vera e propria festa, si svolgerà in spiaggia.

Fin d’ora vi dovete convincere che la spiaggia non è un salone per ricevimenti, ma un ambiente che cambia continuamente sotto l’effetto dei più imprevedibili agenti atmosferici: ed è questa la sua magia. Ma per farne la perfetta location del vostro matrimonio saranno necessari mesi di lavoro per sviluppare il progetto,  sopralluoghi per definire la logistica dell’evento con un team di fornitori esperti, seri e professionali. La figura della wedding planner direi che in questo caso è davvero necessaria.

Occorrerà portare un gruppo elettrogeno, montare una tensostruttura, meglio una crystal trasparente (foto del prima e del dopo montaggio) in modo da non perdere d’occhio la vista mozzafiato del mare e la sera il cielo stellato sulla testa… ovviamente la tensostruttura sarà rigorosamente  ancorata ad una pedana: sulla spiaggia con i tacchi proprio non si può. Poiché tuttavia il mare è sinonimo di relax, il mio piccolo suggerimento è semmai quello di metterete una cesta con delle infradito da dare a tutte le signore: e potrebbe essere un’altra idea – perché no? – di gadget per garantire il massimo comfort ai vostri ospiti …

Dopo un meraviglioso aperitivo in spiaggia e una cena con menu a base di pesce, seguirà il taglio della torta e buffet dei dolci con gelati,  savarin e granite, sorbetti a base di frutta.

Al taglio della torta non può mancare il lancio dei palloncini con i led oppure un volo di lanterne luminose: queste ultime possono avere delle controindicazioni (i venti ad esempio, o la loro accensione non sempre riesce alla perfezione), per cui personalmente preferisco i led, forse più tecnologici ma che non fanno mancare il loro effetto suggestivo, come tante stelle in movimento che punteggiano il vostro cielo . I fuochi d’artificio non sempre si possono fare, molto spesso nelle località di mare ci vuole l’autorizzazione della forestale: non mettete mai a rischio il divertimento.

L’illuminazione farà da padrona, strategicamente verranno illuminate palme e rocce sulla spiaggia, senza deformare il paesaggio naturale, ma trasformandolo in una scenografia da sogno …

La festa può avere inizio! Pista luminosa (foto)che si accende di vari colori a ritmo di ballo. Lancio del bouquet sotto la luna, tutti scalzi a ballare e cantare aspettando di vedere l’alba sui lettini che sono rivolti verso il mare …

Dimenticavo il gadget dato agli ospiti al posto della bomboniera: un ventaglio di legno con impressi data e nome degli sposi, raffigurante il luogo che sceglierete farvi da cornice dell’evento.

Altri dettagli possono essere ad esempio il libretto della messa che sulla copertina riproduce in acquerello la chiesa oppure la location e i centrotavola potrebbero essere delle barchette di legno bianco con dentro delicati fiorellini…

Ma non pensiate possano mancare i confetti, una bellissima confettata sulla spiaggia con lanterne, candele e fiori è quello che ci vuole per chiudere in bellezza.